Bravo Padre Maurizio che proclama il Vangelo di Cristo e non teme l'impopolarità. Il vero Pastore guida le pecore sulla retta via per condurle alla felicità eterna e non le accontenta ingannandole e facendo loro credere che Dio accetti tutto. Dovrebbero essere tutti i Ministri di Dio come questo Padre. I disobbedienti come "Don" Gallo farebbero meglio a non scegliere il Sacerdozio o a lasciarlo. Questi stanno rovinando il Messaggio di Cristo.

Io c'ero ma sono riuscita solo a sentire il S. Padre, non a vederlo. L'altare, intorno al quale c'erano posti a sedere riservati era sopraelevato rispetto alla mia postazione ed anche se su quel palco c'erano le sedie, alcune persone restarono in piedi, togliendo la visualità a chi stava in basso, senza gradini. Passò la papamobile ma davanti a me c'erano persone più alte. L'ho visto per un secondo quando, lunedì 28, è tornato per visitare la comunità evangelica. L'incontro era riservato a chi aveva un permesso speciale con un pass da esibire alle orze dell'ordine, accompagnato da documenti di riconoscimento. Chi non aveva questo permesso doveva rimanere all'inizio della strada e non poteva neppure inoltrarsi in questa strada al cui lato sinistro c'è la Chiesa evangelica. Non riuscii neppure a vederlo prima che entrasse, malgrado fossi in prima fila sulla transenna. Attesi fino alle 15 quando l'incontro terminò ed il Pontefice passò di nuovo in automobile, di corsa. Riuscii a vedere che alzava la mano, per un solo istante. La piazza in cui si è svolta la Celebrazione è sotto casa mia. Sono rimasta male di dover ascoltare senza vedere ma ho ritenuto giusto esserci. I miei, in tv, hanno visto molto meglio ma non aveva senso. In ogni celebrazione ed anche in ogni evento, la presenza fisica è al primo posto. Io che abito a due passi dovevo esserci. se tutti i 200.000 presenti fossero rimasti a casa per vedere meglio in TV il S. Padre non avrebbe trovato nessuno ad accoglierlo
Grazie per aver postato qui, gioiafelice

Le parole dell'inno, almeno quelle in italiano, sono molto belle. Io, , però, sono aperta alle Rivelazioni private purchè il loro contenuto e i messaggi siano consoni alla Tradizione e al Magistero della Chiesa. Non sapevo nulla su Dozule fino a quando non ho visto questo
www.vaderetro.tv2000.it/…/il-mistero-dell… Nella trasmissione che si rivede in questo link ho sentito parlare per la prima volta delle Croci bianche e dopo quello che ho sentito qui mi sembra un sacrilegio dare per vero questo fenomeno. Potrebbe anche essere troppo poco e il Monsignore che parla potrebbe essere male informato, ma ripeto che ho sentito solo questo su queste rivelazioni presunte ed è tutt'altro che positivo.

La Chiesa sta perdendo il potere e lo dimostra il fatto che stanno prendendo il sopravvento leggi ed ideologie che approvano aborto, omosessualità e nozze omosessuali, eutanasia, educazione alla pornografia già dalla tenera età, eutanasia intesa come atto d'amore verso chi soffre, ed anche nella Chiesa abbiamo Sacerdoti, Vescovi e Cardinali a che approvano compromessi su questi temi; ad es. pornografia no ma amore omosessuale e seconde nozze si, eutanasia quando il malato non può guarire...Ma non diteci che tutto questo viene da Nostro Signore che ""Avrebbe tolto il potere alla Chiesa e creato una nuova Chiesa"; al contrario viene dal Maligno che ha fatto apparire bene ciò che è Male. Non credo che questi Messaggi contro l'Istituzione e l'Autorità della Chiesa possano venire da Lassù perchè chi li prende alla lettera si allontana dalla S. Messa e dai Sacramenti, in particolare dalla Confessione: che senso avrebbe avvalersi di ciò che ci dona la Chiesa se la Madonna stessa la condanna? E dovremmo credere che Maria avesse detto tutto questo a Fatima? Attendiamo i giudizio di chi di dovere, ma io, a titolo personale, dico "no".