A Verona da tutta Italia un piccolo popolo di semplici si consacra alla SS. Maria.

Ringrazio l'Onnipotente e la Theotokos apparsa a Fatima per la grazia del lieto e devoto incontro di preghiera promosso da don Alessandro Minutella e organizzato da alcuni suoi benemeriti amici svolto oggi sabato 9 Giugno 2018 nel pomeriggio al quartiere espositivo di Verona.
Magnifica giornata di sole dopo giorni di acquazzoni!

Senza alcuna segnalazione della stampa cattolica, senza alcuna collaborazione delle parrocchie e altre istituzioni cattoliche, a spese nostre, per molti col sacrificio di un lungo viaggio dal Sud Italia e anche dall'estero, siamo arrivati alla spicciolata e con felice sorpresa ci siamo trovati IN TANTI, con bimbi e anche vecchi e ammalati su sedia a rotelle! Anche qualche sacerdote (uno dagli USA !) e alcune suore.
Abbiamo riempito l'auditorio con gente in piedi! Poi abbiamo riempito anche un'altra sala conferenze più piccola e parecchi arrivati per ultimi hanno riempito persino l'atrio con la buvette!
Con gioia abbiamo partecipato alle preghiere (compresa l'adorazione eucaristica) condotte da don Minutella.

Sulla pagina YOUTUBE di Radio Domina Nostra già poche ore dopo l'evento era disponibile la relativa video-cronaca (questo www.youtube.com/watch e altri video).

Ho appreso che il video proiettato durante l'incontro per fare la sintesi degli eventi drammatici avvenuti negli ultimi anni nella Chiesa è stato prodotto con mezzi amatoriali e in fretta da due volontarie di Radio Domina Nostra, in gran parte raccogliendo abilmente dal web materiale d'archivio che poi hanno organizzato e commentato redazionalmente. Brave!
Don Minutella mi ha detto che non aveva avuto il tempo di rivedere in dettaglio quel video per proporre miglioramenti prima della sua proiezione (immagino che lo farà appena possibile per una successiva edizione).
Ma già così come è testimonio che quel video è stato molto efficace per INFORMARE i presenti (molti, sopratutto i più vecchi, dei quali non seguono con assiduità su internet i tanti siti cattolici di controinformazione) riguardo ad alcuni ahimè scandalosi dettagli storici della vita ecclesiale sotto i pontificati dal B. Paolo VI in poi fino a questi ultimi cinque tremendi anni bergogliani, e riferimenti alla Sacra Scrittura e a rivelazioni private che per anni in tante parrocchie, in TV e alla radio e in generale sui mezzi di comunicazione cattolici di più ampia diffusione furono completamente censurati o comunque non evidenziati al pubblico delle "rane cattoliche" (da bollire a fuoco lento). Ad esempio ho scoperto che moltissimi non sapevano di quell'episodio molto meschino ed inquietante avvenuto a Berlino quando cardinali (compreso uno di quelli che poi firmo i "Dubia"!) e vescovi tedeschi si rifiutarono di stringere la mano a Benedetto XVI in visita apostolica.

Ad alcune delle conclusioni circa lo stato attuale del papato a cui don Minutella perviene (secondo lui anche con l'assistenza di locuzioni soprannaturali) è IMHO ragionevole (allo stato attuale) che altri non pervengano ancora (ad esempio io non riesco secondo scienza e coscienza a condividere la certezza che don Minutella esprime sull'attuale ruolo istituzionale di Benedetto XVI oppure sulla completa autenticità di alcune presunte rivelazioni private). Ma informare schiettamente (cercando di evitare offese personali e sterili polemiche faziose) sui oggettivi problemi, già avvenuti o ancora in sviluppo, nel governo della Chiesa anche i più semplici devoti perché possano ben formarsi una loro opinione è un'opera buona.
Ricordiamoci quello che ci insegnò San Tommaso d'Aquino:
"La verità, soprattutto quando incombe un pericolo, deve essere predicata pubblicamente, né deve farsi il contrario per il fatto che alcuni se ne scandalizzano"
oppure molto recentemente il defunto card. Biffi:
"La prima misericordia di cui abbiamo bisogno è la luce impietosa della verità"