Cosa c'è dietro all'impazzamento del Cattolicesimo e del mondo?
Qualche giorno fa qualcuno ha pubblicato una foto di Pio XII con un suo commento riguardante il DOVERE di conservare e permanere nella tradizione ricevuta. Parallelamente c'era la foto di Bergoglio con una sua frase nella quale diceva l'esatto opposto. Questo è quanto ci è dato constatare e riassume bene la situazione che stiamo vivendo.
Ma qual'è la radice di tutto questo, il motore principale per cui tutto questo capovolgimento e impazzamento si è reso possibile? Che poi tale impazzamento ecclesiale riguarda in forme diverse anche il mondo.
Quale EVENTO STORICO si situa tra Pio XII e Bergoglio (e i papi postconciliari)? Qui tutti mi risponderanno: il Concilio Vaticano II.
No, cari miei, il Concilio Vaticano II è un effetto a sua volta di quell'EVENTO STORICO non ne è la vera radice.
Ebbene: il fatto che l'Italia e il Vaticano dopo la seconda guerra mondiale, siano ruotati attorno alla sfera culturale e politica americana! Questo è il vero EVENTO STORICO.
Sottomessi all'America, però, è dire poco perché in America ci sono molte idee e correnti culturali. Qui ci si deve riferire a quella corrente culturale di tipo progressista-liberale che nasce ed è voluta dai grandi magnati della finanza internazionale che influiscono potentemente sulla politica americana e sulla scena mondiale.
Sono loro che, di fatto, ci padroneggiano e, di conseguenza, influiscono nel nostro mondo capovolgendo e mettendo a soqquadro ogni valore tradizionale per un esclusivo rendiconto finanziario. Altro non può loro interessare!
E' ovvio che non possiamo appellarci a titoli in prima pagina di giornali che ne parlano. Essi agiscono discretamente, dietro le quinte. Ma, da tanti dettagli ricevuti e da prove indirette sappiamo bene che è così.
La Chiesa era un grande ostacolo ai loro piani e lo sarebbe ancora se avesse conservato la sua mentalità tradizionale. Ne è nata tutta una serie di manipolazioni, la cui preparazione ha richiesto decenni.
Il mondo cattolico, ben prima della definitiva influenza americana nella nostra società, ha avuto molte tendenze, idee, opinioni. C'era chi, ad esempio, si auspicava un autentico rinnovamento sulla base della tradizione patristica. Ebbene chi sosteneva questo rinnovamento, come altri, non ha vinto e non ha avuto i mezzi per convincere. Chi ha convinto, guarda caso, è stata quell'ala di pensatori liberali che già da tempo coltivavano la rivoluzione nel Cattolicesimo e che poi, non senza sostegno secolare, l'hanno spuntata. Con loro l'hanno vinta perfino le forze liberali sostenute dai finanzieri americani: sono riusciti ad alterare il Cattolicesimo, tranne il piccolo gregge che ancora, seppur disperso, si mantiene nella giusta via.Non è un caso che i papi presentissero e parlassero a più riprese di questo pericolo incombente. Ne hanno parlato fintanto che hanno potuto. Ora non è più possibile: il Vaticano è stato pienamente conquistato dai grandi padroni di questo mondo. Le loro pedine clericali sono personaggi d'infima levatura e dignità i quali hanno calpestato per un piatto di lenticchie un tesoro non loro.
La cattività babilonese della Chiesa cattolica (come di ogni altra Chiesa che si sottomette ai grandi di questo mondo) finirà quando questi ultimi colasseranno o entreranno in collisione tra loro, non prima.
Nel frattempo ci saranno dei martiri e molti apostati, laici imbevuti di ideologie assurde e chierici indegni a iosa. Lo stiamo vivendo, lo stiamo vedendo!
Ma qual'è la radice di tutto questo, il motore principale per cui tutto questo capovolgimento e impazzamento si è reso possibile? Che poi tale impazzamento ecclesiale riguarda in forme diverse anche il mondo.
Quale EVENTO STORICO si situa tra Pio XII e Bergoglio (e i papi postconciliari)? Qui tutti mi risponderanno: il Concilio Vaticano II.
No, cari miei, il Concilio Vaticano II è un effetto a sua volta di quell'EVENTO STORICO non ne è la vera radice.
Ebbene: il fatto che l'Italia e il Vaticano dopo la seconda guerra mondiale, siano ruotati attorno alla sfera culturale e politica americana! Questo è il vero EVENTO STORICO.
Sottomessi all'America, però, è dire poco perché in America ci sono molte idee e correnti culturali. Qui ci si deve riferire a quella corrente culturale di tipo progressista-liberale che nasce ed è voluta dai grandi magnati della finanza internazionale che influiscono potentemente sulla politica americana e sulla scena mondiale.
Sono loro che, di fatto, ci padroneggiano e, di conseguenza, influiscono nel nostro mondo capovolgendo e mettendo a soqquadro ogni valore tradizionale per un esclusivo rendiconto finanziario. Altro non può loro interessare!
E' ovvio che non possiamo appellarci a titoli in prima pagina di giornali che ne parlano. Essi agiscono discretamente, dietro le quinte. Ma, da tanti dettagli ricevuti e da prove indirette sappiamo bene che è così.
La Chiesa era un grande ostacolo ai loro piani e lo sarebbe ancora se avesse conservato la sua mentalità tradizionale. Ne è nata tutta una serie di manipolazioni, la cui preparazione ha richiesto decenni.
Il mondo cattolico, ben prima della definitiva influenza americana nella nostra società, ha avuto molte tendenze, idee, opinioni. C'era chi, ad esempio, si auspicava un autentico rinnovamento sulla base della tradizione patristica. Ebbene chi sosteneva questo rinnovamento, come altri, non ha vinto e non ha avuto i mezzi per convincere. Chi ha convinto, guarda caso, è stata quell'ala di pensatori liberali che già da tempo coltivavano la rivoluzione nel Cattolicesimo e che poi, non senza sostegno secolare, l'hanno spuntata. Con loro l'hanno vinta perfino le forze liberali sostenute dai finanzieri americani: sono riusciti ad alterare il Cattolicesimo, tranne il piccolo gregge che ancora, seppur disperso, si mantiene nella giusta via.Non è un caso che i papi presentissero e parlassero a più riprese di questo pericolo incombente. Ne hanno parlato fintanto che hanno potuto. Ora non è più possibile: il Vaticano è stato pienamente conquistato dai grandi padroni di questo mondo. Le loro pedine clericali sono personaggi d'infima levatura e dignità i quali hanno calpestato per un piatto di lenticchie un tesoro non loro.
La cattività babilonese della Chiesa cattolica (come di ogni altra Chiesa che si sottomette ai grandi di questo mondo) finirà quando questi ultimi colasseranno o entreranno in collisione tra loro, non prima.
Nel frattempo ci saranno dei martiri e molti apostati, laici imbevuti di ideologie assurde e chierici indegni a iosa. Lo stiamo vivendo, lo stiamo vedendo!
