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Frère
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Don Amorth, Il Papa dichiara guerra al diavolo. Deo gratias, padre Gabriele Amorth,esorcista della diocesa di Roma, ingagia tutti i giorni la sua battaglia contra belzebù, succede che i suoi, diciamo …Altro
Don Amorth, Il Papa dichiara guerra al diavolo.

Deo gratias, padre Gabriele Amorth,esorcista della diocesa di Roma, ingagia tutti i giorni la sua battaglia contra belzebù, succede che i suoi, diciamo così, pazienti, sputino perfine chiodi dalla bocca, e a chi sorride con scetticismo, lui risponde che l'incredulità e une delle arme che satana adopera per impossessarse delle anime. Intervistato dall' giornale reliogioso online " petrus ", padre Amorth raconta di aver inviato l'estate scorsa una lettera a Benedetto XVI, per chiedere al pape di fare rispettare la frasia eclesiale , che vuole che in ogni dioceso il vescovo nomina un esorcista, nella lettera Amorth lancia accuse pesanti, molt vescovi, al suo dire, non credono nel demonio, e per ciò non autorizzono alcun sacerdoti a compiere esorcismi. Secondo il giornale " on line " Ratzinger avrebbe invitato la congregazzione per il culto divino, a studiare l'introduzzione, in maniera stabile, di una preghiera esorcistica, ad'esempio quella a san Michele arcangelo, al termino, o durante le cerimonie Eucaristiche, in oltre il pontefice avrebbe chieste alla congregazzione per la dottrine della fede, in cui e stato prefetto per 25 anni, di mettere a punto una nota da inviare a i vescovi, per spingereli a nominare uno o più esorcisti diocesani, ma il portavoci della santa sede, padre Lombardi, stroca la notizia, e fa sapere, che alle congregazzioni, non c'è ombra di solleciti papali, chi sa, se anche in questo case, padre Amorth vedrà lo zampino del diavolo
Grazie per la video e il commento a :esorcismi,www.verginedegliultimitempi.com
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Frère
Deo gràtias,in Francia (1680): Un gruppo protosatanista viene stroncato dal prefetto di polizia Nicholas De la Renye. Catherine la Voisin, alla corte di Luigi XIV (1638-1715) con alcuni sacerdoti cattolici rinnegati come l’abbè Guibourg (1603-1683) ( i satanisti più pericolosi sono all’interno della Chiesa…) celebrano messe nere (il termine nasce in questo periodo) a favore di alcune “nobili” …Altro
Deo gràtias,in Francia (1680): Un gruppo protosatanista viene stroncato dal prefetto di polizia Nicholas De la Renye. Catherine la Voisin, alla corte di Luigi XIV (1638-1715) con alcuni sacerdoti cattolici rinnegati come l’abbè Guibourg (1603-1683) ( i satanisti più pericolosi sono all’interno della Chiesa…) celebrano messe nere (il termine nasce in questo periodo) a favore di alcune “nobili” dame di corte, fra cui la favorita del re, la marchesa de Montespan (1641-1707). In tali celebrazioni, collegati ovviamente a riti sessuali-orgiastici, il Diavolo veniva invocato da tali “nobili” donne per ottenere vantaggi materiali come il tenere legati a se importanti uomini politici del palazzo. Voci, mai confermate, parlavano di sacrifici umani a danno di bambini. Lo scandalo fu enorme perché coinvolgeva l’amante del re. Ovviamente fu tutto messo a tacere anche se la La Voisin fu comunque condannata a morte, mentre Guiborg morì in galera.
Italia ( secolo XVIII): All’ombra della Massoneria vengono celebrate messe nere, di cui si ha testimonianza soprattutto nel Ducato di Modena ai margini più discutibili dell’eresia quietista.
Inghilterra ( secolo XVIII), fra i libertini della Società di San Francesco creata da sir Francis Dashwood (1708-1781) nasce un Satanismo ludico, razionalista e anticlericale.
Francia (XX sec.), la stampa tratta il Satanismo con indulgenza e simpatia. Maria De Naglowska, esoterista, apre a Parigi il Tempio di Satana.
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Deo gratias, padre Gabriele Amorth,esorcista della diocesa di Roma, ingagia tutti i giorni la sua battaglia contra belzebù, succede che i suoi, diciamo così, pazienti, sputino perfine chiodi dalla bocca, e a chi sorride con scetticismo, lui risponde che l'incredulità e une delle arme che satana adopera per impossessarse delle anime. Intervistato dall' giornale religioso online " petrus ", padre …Altro
Deo gratias, padre Gabriele Amorth,esorcista della diocesa di Roma, ingagia tutti i giorni la sua battaglia contra belzebù, succede che i suoi, diciamo così, pazienti, sputino perfine chiodi dalla bocca, e a chi sorride con scetticismo, lui risponde che l'incredulità e une delle arme che satana adopera per impossessarse delle anime. Intervistato dall' giornale religioso online " petrus ", padre Amorth raconta di aver inviato l'estate scorsa una lettera a Benedetto XVI, per chiedere al pape di fare rispettare la frasia eclesiale , che vuole che in ogni dioceso il vescovo nomina un esorcista, nella lettera Amorth lancia accuse pesanti, molti vescovi, al suo dire, non credono nel demonio, e per ciò non autorizzono alcun sacerdoti a compiere esorcismi. Secondo il giornale " on line " Ratzinger avrebbe invitato la congregazzione per il culto divino, a studiare l'introduzzione, in maniera stabile, di una preghiera esorcistica, ad'esempio quella a san Michele arcangelo, al termino, o durante le cerimonie Eucaristiche, in oltre il pontefice avrebbe chieste alla congregazzione per la dottrine della fede, in cui e stato prefetto per 25 anni, di mettere a punto una nota da inviare a i vescovi, per spingereli a nominare uno o più esorcisti diocesani, ma il portavoci della santa sede, padre Lombardi, stroca la notizia, e fa sapere, che alle congregazzioni, non c'è ombra di solleciti papali, chi sa, se anche in questo case, padre Amorth vedrà lo zampino del diavolo
Grazie per la video e il commento a : esorcismi,
www.verginedegliultimitempi.com
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