Francesco I
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Torna l'acqua alle "Terme di Caracalla"


Sono passati secoli da quando l’acqua offriva svago e ristoro agli antichi romani alle Terme di Caracalla. Oggi, ben 1500 anni dopo, un ambizioso intervento di riqualificazione porta di nuovo questo fondamentale elemento nell’antico sito romano. Il suggestivo specchio d’acqua – ideato dal direttore Mirella Serlorenzi e progettato dall’architetto Hannes Peer –, ha una forma moderna e lineare, che proprio grazie alla sua essenzialità dialoga armoniosamente con le antiche rovine archeologiche.

IL RITORNO DELL’ACQUA ALLE TERME DI CARACALLA
La “vasca” rettangolare – dotata di venti getti d’acqua e altrettanti riflettori per complesse coreografie – ospiterà un vero e proprio palcoscenico, che vedrà un susseguirsi di performance teatrali, conferenze, spettacoli di danza e concerti di musica classica.
La direzione artistica dello Specchio d’acqua, affidata al brillante intuito di Cristiano Leone, prevede infatti una serie di eventi, inaugurati il 13 aprile dalla coreografia curata da Aterballeto di Rhapsody in blue, nel centenario della creazione della partitura di George Gershwin. Parallelamente, gli spazi espositivi interni delle Terme festeggiano il ritorno dell’acqua con la mostra Narciso. Nello specchio della fotografia che, aperta al pubblico da maggio a novembre, indaga i temi dello specchio e del riflesso nel medium fotografico.

IL PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE DELLE TERME DI CARACALLA
L’acqua diventa così un elemento simbolico in grado di legare passato e presente. L'evento segna l’inizio di un progetto di riqualificazione imponente, che parte proprio dal ritorno dell’acqua e che punta a rivoluzionare il sito archeologico, rendendolo un unicum sul territorio nazionale.
La seconda linea di intervento prevede il coinvolgimento della città, rielaborando gli ingressi al sito archeologico. Seguirà il ripristino delle aree verdi, che nell’antichità erano i “luoghi dell’otium” e del benessere: in programma – oltre al restauro e all’ampliamento dei percorsi di visita – anche la realizzazione di un orto botanico.

LO "SPECCHIO D’ACQUA" ALLE TERME DI CARACALLA
Nel cuore delle antiche Terme di Caracalla”, spiega Hannes Peer, “lo 'Specchio d'acqua' offre ai visitatori un'esperienza coinvolgente e immersiva su una superficie di oltre mille metri quadrati, rispettando l'imponenza del complesso termale. Integrato architettonicamente con il monumento antico, lo Specchio incarna i concetti filosofici sia della presenza, con l'acqua stessa (Dasein), sia l'assenza materica, tramite il riflesso (Nichtdasein), riverberando le idee di Martin Heidegger. Un invito alla contemplazione e anche una cornice dinamica per iniziative culturali, che segna il primo passo di una nuova fase volta a preservare l'eredità archeologica, proiettando lo sguardo verso il futuro”.