@alda luisa corsini contrariamente a quanto sostiene il per me insopportabile “Torquemada” del sito (lo scomunicatore che però segue improbabile veggente propinandone senza discrezione i messaggi)i fratelli della Chiesa orientale hanno tanto da insegnare a molto del nostro neoclero. Come sosteneva San Giovanni Paolo II essi costituiscono il secondo polmone, quello d’Oriente (indispensabile soprattutto ora che il nostro d’Occidente è invaso da metastasi).

@Caritas in veritate infatti il Vaticano II anni dopo in suo Decreto Orientalium Ecclesiarum, per esempio permesso anche agli Scismatici d’Oriente di ricevere addirittura la Santa Comunione: “Agli orientali che in buona fede si trovano separati dalla Chiesa Cattolica, si possono conferire, se spontaneamente li chiedano e siano ben disposti, i sacramenti della Penitenza, dell’Eucaristia e dell’Unzione degli infermi ( Decreto sulle CCO, n.27).

@signummagnum parole da sottoscrivere le sue. L’umiltà che coincide in ultima analisi con la verità è merce rara oggigiorno. Interpreti “autentici” del concilio senza arte né parte, difensori a spada tratta di improbabili nuove tipologie di veggenti, canonisti della domenica che fanno piovere scomuniche, sapientoni improvvisati che si permettono di sproloquiare su valentissimi professori cattolici esimi ed eruditissimi, anche qui purtroppo campeggiano spesso.

Bellissimo post sul mistico, a mio parere, più alto e forse ancora troppo poco conosciuto dei nostri tempi. Molto attento e vicino anche alla piu’ alta spiritualità orientale ortodossa in ordine alla quale ha, come precursore, aperto anche a noi cattolici orizzonti di conoscenza gravidi di frutti. Non a caso la casa madre della comunità dei figli di Dio è intitolata a San Sergio di Radonez protettore della Russia.

@Francesco I Il nemico terribile che si chiama Rivoluzione è entrato, dapprima serpeggiando ed ora travolgendola, nella Chiesa Cattolica. Parafrasando il grande Plinio Correa de Oliveira, la sua causa profonda è un’esplosione di orgoglio e di sensualità che ha ispirato non diciamo un sistema, ma tutta una catena di sistemi ideologici penetrati come detto, infine, prepotentemente anche nella Chiesa. E ora ne siamo trepidanti spettatori.

Io sono e resterò sempre cattolico, apostolico, romano. Tuttavia le faccio notare che le ho solo citato il magistero di un grande Papa Santo che sicuramente è vicino a Gesù e a Maria. Cosa che per lei (e per tutti noi) non è affatto certa. Noto poi che quando lei non ha argomenti logici passa subito alle sentenze: scomuniche, fuoco eterno, ecc. Si calmi! Trovi qualche tempo per meditare il magnifico magistero di San Giovanni Paolo II, che come le dicevo lei dimostra di non conoscere, e che vale ben più delle locuzioni di una veggente non riconosciuta (e discussa) che lei segue. O NO?

È lei che non sa leggere: la lettera Apostolica Orientale Lumen tratta proprio della Chiesa Ortodossa e del suo monachesimo e ne tesse le lodi! Auspica l’unione tra le due Chiese ed evidenzia le caratteristiche peculiari dell’ortodossia quale patrimonio di fede della Chiesa di Cristo. Solo in piccola parte e solo incidentalmente per completezza tratta della Chiesa Cattolica di rito Orientale. Lei si dimostra quindi vieppiu pertinace nell’errore, non onesto intellettualmente e direi quasi capzioso. Consiglio di leggere meditandolo il magistero petrino di San Giovanni Paolo II che vedo non conosce e che le garantisco val molto più dei messaggi di veggenti non ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa ( e discussi ) che a quanto vedo segue con particolare attenzione.

Premesso che come penso ogni altro fedele non posso che plaudire all’operato del Vescovo Albino Luciani, osservo che Il caso Montaner è sorto per ripicca verso le scelte del Vescovo circa la sostituzione del parroco di un piccolo centro del Veneto ed aveva implicazioni personalistiche e politiche in un ambiente in cui la fede era già compromessa o assente. Nulla a che vedere con lo scisma d’Oriente e con quello in atto. Aggiungo infine per il solito partecipante al blog che pare più cattolico del Papa e che in altro post argomentava su Chiesa e monachesimo Orientale che la retta dottrina nei confronti dei fratelli della Chiesa d’Oriente è espressa magistralmente da San Giovanni Paolo II nella Lettera Apostolica Orientale Lumen: alla quale ogni cattolico romano deve attenersi soprattutto se zelantissimo.